05/05/2020 18:39:56


Salva la vita: lava le mani

Sono certa che pochi di noi, prima di oggi, erano a conoscenza che nel 2005 l´Organizzazione Mondiale della Sanità ha istituito la "Giornata mondiale dell´igiene delle mani" che si celebra in tutto il mondo il 5 maggio. Una giornata dedicata all´importanza di riflettere sul valore di un gesto semplice e naturale, quello di lavare le mani, che oggi il COVID ci ha insegnato a comprendere meglio.

Quest´anno il messaggio dell’OMS è "Save lives: clean your hands" - "Salva vite: pulisci le tue mani".

L´importanza lavarsi correttamente le mani a casa, nei luoghi di cura, in comunità per evitare il contagio ha assunto, a causa del Coronavirus, importanza strategica. Si stima che le infezioni correlate all´assistenza (ICA) colpiscano in tutto il mondo circa il 5-7% dei pazienti. In Italia l´Istituto Superiore di Sanità ritiene che il 5-8% dei pazienti ricoverati contrae un´infezione ospedaliera. Ovviamente non tutte le ICA sono prevenibili ma almeno la metà potrebbero essere evitate se si praticasse una corretta igiene dei luoghi e della persona.

E non è un caso che l´assistenza sanitaria pulita ("clean care") sia stata individuata dall´OMS come una delle sfide più urgenti da affrontare  nei prossimi 10 anni a livello globale per raggiungere uno degli obiettivi di sviluppo sostenibile.

La prevenzione delle ICA è di fondamentale importanza anche al fine di ridurre le infezioni resistenti ai farmaci e la diffusione dei microrganismi resistenti. E l´igiene delle mani svolge in tal senso un ruolo fondamentale per la nostra salute anche e soprattutto negli ambienti assistenziali.

Ecco, quindi, alcune indicazioni che torna utile ricordare per una corretta igiene delle mani.

Come lavare le mani - Il corretto lavaggio delle mani ha lo scopo di garantire un´adeguata pulizia. Per l´igiene delle mani è sufficiente usare un comune sapone e frizionare per almeno 40-60 secondi strofinando bene soprattutto tra le dita, sotto le unghia, negli interstizi. In assenza di acqua è possibile ricorrere ai cosiddetti igienizzanti che hanno base alcolica. I prodotti reperibili in commercio per la disinfezione delle mani, in assenza di acqua e sapone, vanno usati quando le mani sono asciutte, altrimenti non sono efficaci. E´ importante non abusare di questi prodotti giacché l´uso frequente e prolungato può favorire  lo sviluppo di resistenze nei confronti di alcune sostanze contenute nelle soluzioni, oltre che indebolire le difese naturali della cute aumentando il rischio di contrarre infezioni. Le mani vanno tenute sempre ben pulite perché attraverso il contatto con oggetti sporchi possono portare sul nostro corpo microbi e batteri.

Quando lavare le mani - Le mani vanno sempre lavate. In particolare:

Prima

  • di toccarsi occhi/naso/bocca (per es., per fumare, usare lenti a contatto, lavare i denti, etc.)
  • di mangiare
  • di assumere farmaci o somministrare farmaci ad altri

Prima e dopo

  • aver maneggiato alimenti, soprattutto se crudi
  • aver usato i servizi igienici
  • aver medicato o toccato una ferita
  • aver cambiato il pannolino di un bambino
  • aver toccato una persona malata
  • aver toccato un animale

Dopo

  • aver frequentato luoghi pubblici (negozio, ambulatorio, stazione, palestra, scuola, cinema, bus, ufficio, etc.) e, in generale, non appena si rientra in casa
  • aver maneggiato la spazzatura
  • aver utilizzato soldi
  • aver toccato altre persone.

E´ buona abitudine, inoltre, tossire/starnutire nella piega del gomito per evitare di contaminare le mani con cui successivamente si possono trasmettere i propri microrganismi (toccando ad esempio il cellulare, la maniglia di una porta, etc.).
Per soffiare il naso si raccomanda di utilizzare fazzoletti monouso possibilmente eco-sostenibili avendo cura di smaltirli nei rifiuti e di lavare le mani subito dopo l’uso.